martedì 14 gennaio 2014

L'ostricaio (Livorno)

Deh,
Un si pole cominciá che così a descrive sto posticino livornese, anzi più precisamente all'Ardenza.
Siamo andati a colpo sicuro qui perché un è altro che un vecchio posto di bagordi universitari.
Un venerdì a pranzo ci si presenta in questo ristorantino co dieci tavoli pé mangiá qualcosa prima di torná nella nostra amata maremma.
Unnè difficile da trová perché l'è proprio pella strada litoranea con vista sol moletto di Antignano.
Si parcheggia e si entra chiedendo un tavolincino pe due, ci si accomoda e si prende in mano il menù dove ci so mille cose tutte di pesce.
Purtroppo siamo dopo le feste e la linea ci obbliga a stacci un po' attenti, e quindi oltre ad un calice di un buon vermentino di bolgheri


E una bottiglia di bollicine...... (Acqua purtroppo)
Decidiamo di prende un primo e una frittura pe fa un riscontro co i locali grossetani.....
Aspettiamo un po' ma nn troppo e arrivano i nostri piatti...

Un tagliolino all'aragostella


Decisamente ben condito e cotto alla perfezione 
E una frittura di gamberi e tortani......


E qui la sorpresa era enorme, fritta benissimo, senza un goccio di olio che ungesse il piatto e con un croccantezza della panatura buona, 
Ci siamo divisi, le porzioni e dobbiamo dire che come pranzo nn ci siamo certamente alzati con la fame.
Per digerire abbiamo ordinato un sorbetto al limone e vodka


Equilibrato per pulire la bocca.
Tutto ottimo anche se i posti a seder sono veramente pochi, venti al massimo trenta non di più
Ma questa è po' la caratteristica del posto


I tavoli sono un po' attaccati ma questo non è un problema 





Il banco con gli antipasti e la roba da asporto è ben fornito



Dopo il conto decisamente onesto per la qualità delle cose mangiate, siamo usciti e ora viene il meglio,
Sto posticino davanti ha una piccola pescheria dove ha ricci e ostriche freschissime



Bellissimi da vedere e con un profumo decisamente allettante, è spinto dalla curiosità un potevo dopo il sorbetto non mangiare qualche ostrica cruda.
Coltellaccio si fa leva sul guscio si spacca un filo di limone e l'ostrica è servita....


Beh un bel modo pè finì la cena no??

Deh.....tocca tornacci....!!!!

3 tortelli e un paio di deh


Andateci ma aspettavi ottimo cibo ma servizio semplice....




mercoledì 8 gennaio 2014

Cogli l'attimo (rispescia)

Sembra un sabato qualunque quando l'allegra combriccola decide di andá a mangiá qualcosina pe sta tutti insieme, le solite domande sul dove andare e scappa fori sto posto,ma qualche chilometro da Grosseto metropoli esistite questo piccolo borgo co un sacco di posticini boni dove mangiare, spinti dal consiglio del Taddeo personaggio mitologico della comitiva, ci si mette a tavola in questo ristorantino, 


 L'ambiente è un po' asettico, le mura spoglie e il cameriere un po' burbero.....


La tavola nn presenta nulla di particolare ma l'ambiente è pulito..... 
Si procede coll ordinativo, il menù presenta un sacco di cose sia di carne che di pesce ... 
Ordiniamo fritture di pesce con verdure grigliate, spaghetti con vongole e polpo e qualche tagliata

Spaghetto


La tagliata 


Normale senza lode e senza infamia

La frittura

Porzione decente ma decisamente congelata


E una grigliata di verdure per contorno


Piatto misero e senza colori....

Beh spesso quando si guarda in faccia il titolare si capisce molto della serata,
I piatti so mangiabili, non so cattivi, ma un ti fanno neanche venì la voglia di prendine una altra porzione 
Presentati senza fantasia e cucinati senza quel cuore che spesso contraddistingue la nostra cucina
Ecco sto posto manca di passione, un si mangia male ma la cucina è cuore e tradizione e qui decisamente mancano

2 tortelli miseri

P.s. Per il prezzo magari un paio di eurini meno a portata sarebbe stato più onesto,
Un consiglio?? Metteteci passione 










giovedì 2 gennaio 2014

Ex ......

Oltre a fare un ottimo aperitivo una sera di si ferma pe' mangiá qualche cosina .... 3 donne post compere natalizie e una povera anima in pena.
Il freddo, la voglia di tranquillità e di un locale un pochino più ricercato un c'ha fatto esitá nel veni qui..
Ci si mette sui divanetti a be un po' di vino e si legge il menù....


Un sacco di cosine bone..... Si decide di fa un po' d'assaggi..... 


La tartara era deliziosa, morbida senza un nervetto e condita più che bene, altro assaggio deciso era un calamaro ripieno di cosine bone


....se devo di la verità ..... Un attimino troppo cotto ma bono anche questo, poi piccole anime senza fondo ordiniamo anche il piatto di portata.... 

Curiosi, dei tagliolini con brodo senza brodo di cappone


Ecco sto piatto è stato na sorpresa positiva, gustosissimo e delicato ne avremo mangiati un secchio...... Mamma mia saporitissimo ancora siamo li che si sogna, tanto per nn esse da meno
Decidiamo di assaggiare la reale di chianina con paté di fegato e scaglia di tartufo, la goduria 


Presentazione e impiattamento decisamente curato.... Ma come si fa a cenà senza dolcino 


Fonduta, babà all amaretto e millefoglie alla crema di limone.....
Inutile parlare le facce delle ragazze esprimono la goduria e l'esplosione dei sapori, valgono più di mille parole 


Tirando le somme, sto posto ci piace di brutto.....
Prezzi giustissimi per quello che si mangia ma molto al di sotto della media dei tirasole furbetti grossetani.....

 4 tortelli e un complimento al giovane chef che si cimenta ogni settimana in cose diverse

I toscani