domenica 26 maggio 2013

Attortellati

Dopo na settimana passati da ospiti al sud rincasiamo, e andiamo a mangià in un posticino dove fronzoli e ruffianerie lascian spazio a maremmanità e sostanza.
Li funziona che chi prima prenota sceglie il menù pe tutti, idea originale, così un ci so mai lunghe attese pe cenà.
L ambiente è caratteristico e curato, molto simile alle taverne dei poderi maremmani, locale al completo 
Apparecchiatura essenziale.... Iniziamo a fermà i nostri stomacini co na panzanellina semplice ma deliziosa
Pe poi passà a un piatto di affettati che c'hanno solleticato le papille gustative, soprattutto il presciutto
Se ne avesse portato uno intero lo avremmo finito tra chiacchiere e vino
Boni boni.... Come delicata e bona è stata la frittatina ai peperoni....
Diciamo che pè i deboli di stomaco, la cena poteva fini qui date le porzioni abbondanti e ben condite ma noi siam di forchetta bona bona e si continua coi primi 2 tagliatelline cacio pepe e tartufo che proprio ci stavan bene saporite condite e abbondanti come piacciano a noi 
Poi pe fa vede che siam di forchetta bona guardate le nostre gentil pulzelle come si san da fare
Ma qui arriva il classico tortello di du etti con il ragù ma noi vi si consiglia coll' olio pe assaporá la bontà della ricotta e della sfoglia 
Pe un fassi manca nulla un pezzettino di capretto ci ha pulito il palato

Dunque siamo arrivati vivi alla fine di sta lotta col bon cibo e ci sembrava giusto premiarci con un dolcino, una tortina di fragole che ha ripulito il nostro palato da questo trionfo di maremmanità ...

Orsù basta legge, vi tocca andacci, ma state attenti che le porzioni son per quelli che sanno mangià non per chi chiacchiera e basta 

3 tortelloni conditissimi

Consigliato dai Toscani

venerdì 24 maggio 2013

Moulin Rouge (Benevento)

Stavolta siamo in trasferta, un tour nel sud nella patria del liquore strega,
ottimo e particolare.
La mattina dopo na camminata pelle vie del centro, architetturalmente molto bello, ci siamo fatti accompagna in un bel barrino pe fa colazione.
La guida del posto ci porta in questo barre, atmosfera classica e elegante, servizio curato, atmosfera elegante ma non troppo.
Ci si mette al tavolo dopo ave' scelto le paste, un cannolo napoletano e un bignè alla crema con lo strega, caffè e cappuccino.

















Il caffè buono ma molto espresso, invece quando abbiamo addentato le paste li abbiamo sentito sali il piacere, il gusto..... ahhhhhhh bone bone bone davvero il bigne allo strega era un qualcosa di incredibile, piacevole gustuso, davvero una perla da un lasciassi sfuggi, vale la pena esse venuti da queste parti, vale il prezzo del biglietto
consigliatissimo

4 Tortelli e il bigne....

Consigliatissimo, andateci che ne vale la pena

Un toscano e socia!

mercoledì 15 maggio 2013

Ai Bastioni (Grosseto)


Pranzo familiare in una domenica.
Appena entrati, la prima impressione è di ritrovarsi in un ristorante vecchio stile, e' un pò freddino e con degli angoli bisognosi di una rinfrescata. Il maitre/titolare ci accoglie gentilmente e ci narra delle cose fuori menu principalmente a base di pesce tra cui, gamberi rossi, ricci di mare e rombo da fa al forno. che si vole che unsi vole si prende du pici e du gnocchi con i gamberi rossi appunto; molto boni, con porzioni degne di noi maremmani, non quell'assaggi che un ti sporcano neanche la bocca.... anche se leggermente troppo unti, quell'unto che ogni bravo marito regala alla propria camicia pella contettezza della moglie Idem per gli spaghetti con i ricci di mare, che so veramente ben cucinati, boni davvero, anch'essi però un pò troppo untarelli. Come secondo tanto pe fa contento il fegato si piglia una frittura mista, paranza, calamari e totani, ottimamente fritta. Calda, asciutta e abbondante, accompagnata da carciofi e zucchine fritte ottime. Abbiamo bevuto un buon Felluga Friulano con un prezzo onestissimo più che da strozzini.
unico problema come si dice da queste parti ci han dato da mangia' un po' con la fionda.... (velocemente) pero' Nell'insieme, un buon ristorante, alla vecchia maniera di quelli che ci garbano che a prezzi davvero onesti mette in tavola degli ottimi bocconcini.
Insomma se capitate da queste parti, prenotate che delusi di certo un ci rimanete.
Ringraziamo i nostri amici che han fatto sto sacrificio di fa na bella cena e diccelo

Sicuramente consigliato.

(Un amico sempre toscano) 

3 tortelli con un po' di frittura







sabato 4 maggio 2013

Cena al museo (ristorante l'etrusco e il greco) casal di pari

Siamo noti pel buon cibo e pe esse gente che ride, e quindi un potevamo non andà a cena al museo, l idea di mette insieme storia e cucina ci garbava e di no un si poteva proprio dillo.
Siamo stati accolti da un aperitivo caratteristico delizioso e dopo una passeggiata tra i resti de nostri avi, tra le bellezze che si sapevano fare ne volta, e tra il profumo della storia che si deve tutelare.... Un bisogna confondesi con tante quisquiglie siam toscani e dobbiam esser fieri.
Basta dilungassi in discorsi strani, ci accomodiamo nella stanza delle statue e qui ci servon de mangiarini deliziosi, agnello, vacca maremmana erbe di campo tutto ci delizia il palato.
Tra chiacchiere con amici d un tempo e appena trovati abbiamo brindato con i nostri morellini.
Uno spazietto per i dolci e per una altra passeggiata tra la nostra storia ci salutiamo, felici d'avè passato na bella serata...
Complimenti alla cuoca, complimenti a Giulia Bellini che ha organizzato tutto complimenti al ristorante complimenti ai ragazzi che ci han servito con professionalità e sorriso

4 tortelli per idea e cibo

Un po' di toscani e ospiti



















Bello